PERMESSI PER LA COSTRUZIONE DI UNA PISCINA INTERRATA

immagine23

Costruire una piscina

Dal momento in cui si decide di costruire una piscina occorre effettuare alcuni passaggi prima della sua costruzione.
Innanzitutto bisogna ben pensare a che tipo di piscina si desidera e ottenere tutti i permessi necessari per costruirla.

Nel nostro Paese la normativa che disciplina la realizzazione delle piscine interrate viene interpretata in vari modi dalle Regioni e dai Comuni, infatti, i permessi edilizi da ottenere variano di città in città.

Le pratiche burocratiche da ottemperare solitamente sono:
– Autorizzazione edilizia.
Si tratta di un particolare permesso che viene rilasciato dal Comune o dalla Regione dopo aver valutato il progetto.

DIA ( Dichiarazione di Inizio Attività).
La DIA è una dichiarazione da presentare al Comune di appartenenza dopo aver compilato gli appositi documenti che il Comune stesso fornisce al richiedente. La DIA è la pratica burocratica di maggiore semplicità e serve per realizzare piscine interrate che non superano il 20% del volume appartenente all’edificio di cui la piscina sarà pertinente.
Dal momento che la documentazione viene presentata al Comune questo, entro 30 giorni, potrà comunicare l’esito negativo. Se invece l’esito è positivo il richiedente non riceverà alcuna comunicazione (una sorta di tacito assenzio).
Solo dopo aver atteso il termine indicato si potrà dare inizio ai lavori.

SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).
La SCIA è una dichiarazione con la quale viene consentito di iniziare, modificare o terminare una costruzione.

CIL (Comunicazione di Inizio Lavori).
Dopo aver ottenuto i permessi necessari occorre necessariamente comunicare la data di inizio dei lavori al Comune attraverso la dichiarazione CIL.

– Permesso di costruzione.
Questo permesso dovrà essere richiesto se la piscina da realizzare avrà una misura superiore del 20% dell’edificio principale di cui è pertinente e se ad usarla sarà più di un immobile.
Il permesso di costruire sarà necessario, inoltre, nel caso in cui il luogo dove si intende realizzare la piscina interrata abbia particolari norme paesaggistiche e ambientali per i quali occorre un permesso prima di iniziare i lavori.

In ogni caso, visto che la normativa è ampia e interpretata in modi diversi, sarebbe opportuno chiedere informazioni dettagliate su eventuali ulteriori ottemperanze da osservare presso gli uffici comunali appositamente preposti.